Correre: uno schema a zona conoscitivo

Il ritmo del cuore diventa ordinario; si abbassa la frequenza, si ipertrofizza.

Più corri e più vuoi correre; endorfine, traguardi, confini.

Perdi peso, prendi fiato, saliscendi. InSoDísFatto.

Ti alleni a tutte le ore, cerchi di rompere l’omeostasi, le incollature.

Resisti al caldo, al freddo, al chi te lo fa fare.

Antenati correvano per fuggire, malamente per predare.

Il terzo modo corre per tentare di mangiare

Il secondo con l’illusione di dimagrire

Il primo con l’ordine di non farsi acchiappare.

Si corre per cercare di fregare la morte i tutti i moNdi.

Radicali liberi invecchiati a go go, citochine erette, glicemia a novanta.

Ci si chiede se la corsa faccia bene o male; tu che dici? .

Altre domande.

In che stato sei, ce l’hai uno stato, che ci fai qui, dove vuoi andare, come, quando e perché???

Ricorri.

Quante ne vuoi sentire?

Altre domande ancora: cosa ti muove dentro e/o fuori? È lo stesso?

Prima che tu possa allacciarti le scarpe, permettimi a riguardo, delle visioni odierne e personali delineate in tre fasi:

Ribelle; matura; marcia.

La fase ribelle scalpita nell’adolescenza, fase in cui corri per cercarti, perso tra i vinti.

Attraversi un periodo sballottato tra l’essere, l’avere e un divenire in bilico.

Corri in crisi d’ossigeno.

La fase matura, sta nelle scarpe tra i trent’anni e i sessanta, anno in più anno in meno, bioillogico. È il periodo d’eccellenza precaria dell’umanità che corre; ci stai dietro all’ultimo treno dei tot a minuto, qualcuno ti dice che non puoi perderlo, che sarebbe la fine se.

Corri, ti rimetti in coda vomitando realtà di troppo al raggiungimento di falsità ipotetiche.Porta pazienza è la comune, tenerti aggrappato all’ora di sé, è ancora un buon rimedio. Muovi, con le fibre che non mollano tra rantoli di non rassegnazione.

Ce la fai se hai presente, se decidi di non rattoppare i vuoti, se lasci andare le lepri in secondo piano, i primi piatti e i terzi fini.

Giunto alla fase marcia vedi il tra…passo non troppo lontano

Ultima fase prima.

Si è colmi e il colmo è che non puoi scappare dal vedere la follia della lotta contro la morte.

Privo di giudizio, pieno di ascolto, scevero di illusioni, traboccante di vitalità gratuità e ricercatamente libero.

Conosciuto lo schema, lasci correre.

Alleniamoci