Nutrirsi è anche digiunare

Mi chiedo e Vi chiedo: tutto questo mangiare 4-5-6-8 volte al giorno, non è poi troppo?

Dai, non mi dite che crediamo alla favola che oggi si vive di più e meglio, altrimenti non si spiegherebbe il tasso di morbosità così alto, l’impotenza ai massimi storici …e il portare memoria di uomini, tanti uomini del passato andati via semplicemente di vecchiaia oltre i cento.

Cos’è che non va!? sembra che facciamo la gara a chi svuota prima il frigo, il supermercato, ci ingolfiamo di tutto, per circa 30/40 anni, e poi ci chiediamo il perché delle malattie autoimmuni, il nostro organismo ne avrà pura abbastanza che dite?

Ancora: ci hanno parlato a scuola dell’alimentazione (poco e spesso) tipo cinque volte al giorno, possibilmente kellogg’s, si si proprio kellogg’s, yogurt anche qui proprio lui, quello con nome e cognome… E poi… tante altre bricconate.

Ma insomma, nessuno che testimoni il digiuno! Eppure generazione sono venute forti e sane nonostante la sua presenza, puntuale.

Sarà che si abbasserebbero i consumi con digiuni una tantum?

Ecco; il digiuno Vi dico che vi nutre.

Senza andare troppo indietro nel tempo, tipo nell’epoca dei cacciatori-raccoglitori, appuriamo che: non si può sopravvivere senza acqua per più di 4-5 giorni, ma prima di morire di fame ci vogliono invece almeno 30-40. Tutta la ricerca lo constata ma nessuno lo comunica come si dovrebbe.

Anche ai nostri giorni, come del resto migliaia di anni fa, alcuni popoli nativi australiani e africani si adattano ad ambienti molto aridi e inospitali e certe stagioni dell’anno andando avanti in pratica senza cibo.

Non vi convince eh, non voglio assolutamente portarvi a ciò. Vediamo così:

Quasi ogni religione promuove o sanziona, in un modo o in un altro, il digiuno.

Nelle religioni primitive è spesso un mezzo per controllare o soddisfare le divinità, un modo per favorire la virilità o per prepararsi a cerimoniali. Il digiuno era usato dagli antichi greci quando essi consultavano gli oracoli. Gli Indiani d’America lo utilizzavano per acquisire il loro totem privato. Gli Sciamani africani per contattare gli spiriti.

Molte religioni usano il digiuno per acquisire chiarezza di visione ed introspezioni mistiche.

Il Giudaismo, diversi rami del Cristianesimo, e l’Islam hanno giorni fissi di digiuno.

Per esempio, a Creta, un’isola della Grecia, molti cretesi essendo di religione ortodossa, digiunano per più di cento giorni l’anno. Perché non andiamo a vedere come se la passano i cretesi con la salute, i tg lo raccontano?

Ma fondamentalmente e fisiologicamente cosa avviene con un digiuno, mettiamo di 24/48h? vediamo:

A digiuno utilizziamo come fonte energetica in primis gli acidi grassi e il glucosio, ci siete?

Abbiamo inizialmente le scorte di glicogeno nel fegato e nei muscoli.

Possiamo ottenere glucosio dal processo di gluconeogenesi.

Nel corso di un digiuno di 2 giorni, per un adulto con un metabolismo basale di 1800 calorie, questo consumo proviene da 75 grammi di proteine (300 calorie) e 166 grammi di trigliceridi

(1500 calorie).

Il nostro organismo è perfettamente tarato per stare a digiuno, tanto che nel giro di poche ore, già sa cosa deve fare:

Toglie la fame.

Vi è mai capitato di essere pressoché vicino alla abitudinaria ora di pranzo con la sensazione che potreste mangiarvi una cinquecento e subito dopo passata la fatidica ora, non sentirne più il bisogno? Certo che sì, Vi ho sentito un sacco di volte con “adesso è passata la fame”. Ecco, non era fame, era semplicemente dipendenza, dagli zuccheri, molto probabilmente, o forse, sarebbe meglio, ma non tanto, dipendenza dalla mamma.

Nel digiuno si risparmiano le proteine per preservare la massa muscolare fondamentale per il bisogno ancestrale di salvarsi la pelle in caso di attacco o per muoversi per procurarsi del cibo. È vero con il digiuno non si va a massimizzare la crescita muscolare, ma a questo ci si aggiunge altro, se proprio l’obiettivo si pone in ciò.

Attenti, leggete qua:

Aumento dei livelli di adrenalina; ditemi un po’ quando state sotto esame pensate a magiare o state allerta come non mai fino a perdere quella che viene definita “fame”?

Aumento del Gh fino a 5 volte del valore di base nelle 24 ore normalmente apportando un aumento della produzione di glucosio dal fegato; un incremento dell’utilizzo del tessuto adiposo sottocutaneo; una conservazione dell’azoto, permettendo così un risparmio proteico.

L’ effetto lipolitico del GH con il digiuno è straordinario. Dopo 2 giorni circa (32 ore) il valore degli acidi grassi liberi è del triplo rispetto al valore iniziale.

Metteteci anche che fate “supercompensare” l’organismo, portando discernimento al cervello, e anche, non soprattutto ma ben venga: non fate guadagnare le case farmaceutiche, promuovendo economia alle vostre tasche e benessere alla società.

Con ciò, ditemi Voi se non vi sembra di nutrirvi anche con il digiuno.

NB: Quanto scritto si pone come riflessione, non altro. Indaghiamo, non fermiamoci alla voce grossa, ricerchiamo, non facciamoci trovare indifesi.

Alleniamoci.